Quante volte mi hanno fatto questa domanda.
Tantissime!
Io sorrido e penso che potrei attaccare a parlare per ore.
Chi più spesso mi rivolge questa domanda sono le coppie di futuri sposi, indecisi se realizzare solo un racconto fotografico del giorno del loro matrimonio o se affiancarlo con un racconto video.
Quello che ho notato nel corso degli anni è che indubbiamente, ad oggi, c'è molta più conoscenza e consapevolezza del prodotto fotografico, nonostante le nuove tendenze stiano puntando a vele spiegate verso contenuti di tipo video.
Lavorando a contatto con tante famiglie mi sono resa conto che la maggior parte di persone sembra essere diffidente nei confronti di questi ultimi, forse perchè non si ha ben chiaro il risultato finale? Forse perchè nell'immaginario comune ognuno di noi rievoca subito alla mente quei filmini di matrimonio dei nostri genitori/zii lunghissimi e noiosissimi?!
A volte mi sono sentita dire anche questo: "No, noi non siamo da video, non amiamo metterci in mostra".
Beh, il video non richiede un livello di esibizionismo più alto di un servizio fotografico, in entrambi i casi non vi viene richiesto niente di più se non essere semplicemente voi stessi e mostrarvi per ciò che siete.
Tornando a noi, non credo possa esserci un meglio ed un peggio nel confronto tra fotografie e video.
A mio parere non li si dovrebbe nemmeno mettere a confronto, perchè di fatto sono due mondi diversi.
Certo, hanno parecchi elementi in comune, questo è innegabile.
Ma, di fatto, parlano due lingue diverse. Ognuno con i propri punti di forza ed i propri limiti. Ognuno più adatto per certi contesti e situazioni.
O semplicemente ognuno maggiormente apprezzato e favorito da alcuni e sminuito o incompreso da altri, anche solo per pura e semplice (nonchè sacrosanta) opinione personale.
Foto e video sono complementari, e come tali si completano a vicenda.
Sono due linguaggi differenti, che raccontano la stessa storia in due modi diversi, completandosi l'un l'altro. Sono due arti, che pur prendendosi a braccetto, richiedono competenze, abilità ed esperienze specifiche.
Personalmente mi occupo di fotografie e, seppur il mondo video mi affascini moltissimo, lascio che sia proprio qualcuno con esperienza e competenze specifiche di videomaking ad occuparsene.
Credo profondamente che il racconto video possa dare davvero un valore aggiunto al racconto fotografico, e viceversa.
E non solo in riferimento a matrimoni, cerimonie o giornate speciali.
Perchè dover ricordare sempre e solo momenti presumibilmente speciali (o comunque attesi come tali), quando la quotidianità è già di per sè straordinaria nella sua disarmante semplicità e normalità, nonchè autenticità?
Il recente lockdown ha rafforzato ancora di più dentro di me questa convinzione.
E allora ben venga raelizzare un video di una corsa in mezzo ad un prato, di un momento di coccole e giochi con la propria famiglia, o un momento di intimità tra due innamorati.
I nostri cellulari non sono forse pieni di video rubati delle nostre quotidianità?
Stralci di vita vera, immagazzinati nella memoria di uno smartphone. Che se tutto va bene, quando tra un anno passeremo ad un nuovo modello, non faremo nemmeno il passaggio di foto e video, e tutta questa vita vera verrà sepolta e dimenticata chissà dove.
E allora magari varrebbe la pena affidare questo compito a qualcuno che lo faccia per noi, che lo faccia bene, con cura, dedizione ed occhio esperto.
Ecco come è nata l'idea delle Mini Sessioni Estate: una duplice proposta per celebrare questa libertà ritrovata e fortemente attesa dopo lunghi giorni di reclusione e pausa forzata dalla vita.
Una proposta che possa dare risalto all'attimo di una fotografia così come alla dinamicità di una ripresa video.
Noi abbiamo celebrato così la nostra libertà ritrovata: una passeggiata al tramonto, in un campo a due passi da casa nostra. Ci siamo divertiti, abbiamo giocato, ci siamo presi poco sul serio e per un attimo abbiamo vissuto il momento, senza chiedere nulla in cambio.
Questi sono i nostri racconti: foto & video.
E voi, cosa pensate sia meglio?
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